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Le fasi dell’allenamento – il periodo di transizione

Dividere la stagione agonistica in più periodi, prevedendone anche uno, due fino a tre di recupero, un periodo di passaggio tra una stagione agonistica e l’altra: il periodo di transizione.
Il periodo di transizione serve per recuperare e preparare il corpo a nuove fatiche.

In questa fase si può anche optare per una fase di riposo completo, che però non dovrà essere subito dopo la fase gare, ma dovrà essere raggiunto scendendo progressivamente e magari inserendo altre attività sportive.

 

Come vengono chiamate le 4 fasi di preparazione dell’allenamento

Andiamo a conoscere le 4 fasi dell’allenamento:

  • La fase di generale e di costruzione, dove andare a costruire le componenti basi legate al tipo di sfide che vogliamo preparare, andare a colmare i gap che si sono evidenziati nel periodo di gare precedenti, come andare a sistemare scompensi che hanno portato ad infortuni o deficit evidenziati. In questa fase è importante dare spazio alla forza, ad un kilometraggio importante. Conta più la quantità che la qualità.
  • La fase specifica in cui si entra nel vivo, in cui aumentano gli allenamenti qualitativi, sempre più vicini al tipo di eventi che stiamo preparando, ci saranno sempre più allenamenti di ripetute, il medio per migliorare la capacità metabolica, le prime gare di test.
  • La fase di rifinitura e di gara o gare, in cui gli allenamenti sono corsi praticamente tutti intorno al ritmo gara, esclusi allenamenti rigeneranti e gli allenamenti pre gara.
  • La fase di recupero e/o transizione, una fase importante, che si inserisce tra la fase gare e la nuova fase di costruzione.

All’inizio della fase di transizione sarà utile quindi fare ancora qualche allenamento magari a sensazione, senza seguire ritmi particolari per poi interrompere l’attività e sostituirla con altri sport sempre in ottica funzionale.

Prima di riprendere con la fase di costruzione va inserita qualche uscita di adattamento, incrementando progressivamente i carichi e magari inserendo qualche uscita con variazioni di velocità, per risvegliare il nostro corpo.

Il periodo di transizione è come una dolce discesa, che ti permette di rifiatare e prendere la rincorsa per una salita ancora più alta.

Il miglioramento dei risultati viene dato dal “mettere in difficoltà” il nostro corpo con nuovi stimoli e da una fase di recupero, in cui il corpo attua dei meccanismi di ricostruzione che portano il corpo ad essere più forte di prima, per far fronte agli stimoli che lo hanno messo in difficoltà.

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